La cronaca di questi giorni ci parla di Migliaia di persone in fuga dall’Afghanistan. Molti di loro sono donne e bambini, riusciti ad arrivare in Italia con voli militari, affrontando enormi pericoli e senza riuscire a portare con sé nulla. Nei loro occhi paura e terrore, nei loro cuori il dolore per aver abbandonato la terra natia, e sui loro corpi ferite e umiliazioni che non dimenticheranno mai più. Le lacrime le hanno esaurite da tempo perché da troppo tempo in quella parte del mondo si soffre, si muore e a farne le spese soprattutto i bambini e le donne.
Bambini come i nostri figli, bambini come il piccolo Meysam che nei giorni scorsi ha festeggiato il suo primo anno di vita sul suolo italiano. Fa parte di una comunità di profughi afghani (donne e bambini per lo più) arrivata da Kabul e ospitata a Camigliatello Silano nelle strutture della Marina Militare. Hanno bisogno di tutto, hanno bisogno di tornare a sperare, di tornare a guardare il mondo con gli occhi della fiducia nella vita e nel futuro.
Per questo motivo Teleperformance Italia avvia la campagna “E’ Ora di Aiutarli”.
La finalità è quella di poter far arrivare loro nello specifico biancheria intima, abbigliamento donna, materiale scolastico e giochi
A partire dal 1° settembre e fino al 9 settembre ogni Teleperformer potrà donare anche più di un’ora e tendere loro la mano e trasmettere amore.
Per maggiori informazioni su come effettuare la donazione consultare la intranet aziendale.
Tutto il ricavato sarà investito da TPITALIA in aiuti e fatto giungere ai profughi grazie al coordinamento con la Marina Militare Italiana.
«Non dobbiamo permettere a nessuno di allontanarsi dalla nostra presenza senza sentirsi migliore e più felice»
Madre Teresa di Calcutta