Finalmente anche le aziende italiane potranno programmare delle campagne pubblicitarie su Instagram, il social network dedicato alle immagini.
La piattaforma, in voga tra i giovani in particolare, ma nettamente diffusa ed in crescita come dati legati all’utilizzo ed agli utenti, ha apportato già delle modifiche strutturali importanti, come le dimensioni delle fotografie ed i video, dedicate proprio all’advertising.
La pubblicità è fondamentale per le casse di Instagram che, fornendo ottimi strumenti di utilizzo e numeri elevati di possibili clienti, aumenta le probabilità di ROI – return of investment – per i brand.
I video messaggi ed i post a pagamento saranno possibili in Italia e circa altri 30 Paesi da settembre 2015 ed a breve in tutto il mondo; la vera fase di start-up è iniziata negli Usa 2 anni fa ed ha portato notevoli benefici al social, gli utilizzatori e gli inserzionisti.
La pubblicità non dovrebbe essere invasiva per gli utenti del social, che potranno riconoscere l’inserzione delle aziende grazie alla dicitura “sponsorizzato” che comparirà in alto a destra, ma piacevolmente inserita tra un post e l’altro della propria cerchia di following. Gli item di adv avranno in basso anche il collegamento diretto con il sito del brand e con l’app, modo semplice per mettere in contatto in tempo reale il cliente prospect con l’azienda.
Le campagne pubblicitarie potranno essere pianificate e gestite con semplice tool, sulla falsariga di quello di Facebook, non a caso proprietario di Instagram dall’aprile 2012; per i brand sarà quindi possibile targettizzare a seconda degli interessi ed i dati socio-demo-geografici. Sarà possibile anche, una volta programmato l’adv decidere se, con una semplice spunta, pubblicare sia su Facebook che su Instagram.
Il social delle fotografie registra 300milioni di utenti e 70milioni di immagini postate al giorno, oltre ad essere nell’orbita delle piattaforme di “casa Zuckerberg” come Whatsapp, Facebook e Messenger, buon motivi per essere sicuri di fare un buon investimento pubblicitario.