Come trasformare uno Smartphone in un Gps

Il Global Positioning System, più noto come GPS, è il sistema di posizionamento e navigazione satellitare che ormai sembra a tutti noi indispensabile per qualsiasi spostamento in automobile.

Avere il “navigatore” ben posizionato sul cruscotto della propria macchina è un’abitudine che si è diffusa negli ultimi anni tra i viaggiatori.
Basta inserire l’indirizzo di partenza e quello di arrivo per essere guidati alla propria meta, percorrendo il tragitto più breve e meno trafficato.

Tutto questo però, purtroppo, soltanto dopo aver speso una notevole somma per acquistare l’efficiente apparecchio satellitare. Ma nell’era degli smartphone si può ovviare anche a questo problema, utilizzando il proprio cellulare come GPS!

cellulare_gpsPer chi non ha particolari esigenze basta collegarsi a Google Maps, ritornando ad esercitare il senso di orientamento come si faceva con il vecchio “stradario”. Piccolo inconveniente è però la necessità del collegamento continuo ad internet.
Ecco allora che fanno il loro ingresso le app, come TomTom, Navigon o Gps Navigation, che ricevono il segnale direttamente dal satellite.

Il nostro cellulare si trasformerà così in un dispositivo di navigazione mobile facile da utilizzare e con molte utili funzioni, offrendo informazioni su lunghezza dell’itinerario, orario di arrivo, aree e stazioni di servizio, limiti di velocità e superamento di confine. Nelle app sono inoltre già incluse mete interessanti come teatri, alberghi, centri commerciali e altre attrazioni turistiche.

Grazie alla visualizzazione realistica delle mappe si ha sempre tutto sotto controllo per arrivare sicuri alla meta.
Cellulare e navigatore due in uno, una soluzione ideale per tutti quelli che sono sempre in movimento.

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