Il 21 Maggio si celebrerà in tutto il mondo la Giornata Mondiale della Diversità Culturale per il dialogo e lo sviluppo, proclamata dalle Nazioni Unite nel 2002, subito dopo l’adozione da parte dell’Unesco della Dichiarazione Universale della Diversità Culturale.
Un’opportunità importante per approfondire la nostra comprensione dei valori della diversità culturale ; un invito al dialogo, alla scoperta e alla cooperazione.
In un mondo sempre più globalizzato è fondamentale il rispetto della diversità culturale e il rispetto dei diritti umani.
Questo legame indivisibile tra diversità culturale e diritti umani è stato ricordato con l’adozione nel 2001, subito dopo la distruzione delle statue del Buddha di Bamiyan in Afghanistan, della Dichiarazione Universale dell’UNESCO sulla diversità culturale.
Riuscire a tutelare la diversità culturale può essere la chiave giusta e trainante per lo sviluppo, per la pace, per l’abbattimento di ogni barriera, bene indispensabile per la riduzione della povertà ma è anche elemento chiave per vivere meglio il rapporto con chi è diverso da noi, per colore della pelle, per idee, per storia, per cultura, per territorio, per approccio alla vita.
Il gruppo Teleperformance, con le sue sedi in 74 nazioni, con i 265 linguaggi parlati, con i suoi 217.000 teleperformers multiculturali aderisce al Diversity Day.
E quest’anno per celebrare la diversità creerà una particolare playlist di canzoni che celebrano il tema.
I teleperformers italiani a partire dal 15 Maggio e fino al 28 Maggio ancora una volta, come accaduto per altri contest, potranno votare attraverso il like la loro canzone preferita (sulla fan page aziendale) scegliendola fra una rosa di tre:
- Ombelico del mondo di Jovanotti
- Occidentali’s Karma di Gabbani
- Simili di Laura Pausini
Queste canzoni sono state scelte per l’attinenza del testo al tema trattato.
La canzone più votata verrà inserita nella playlit Spotify di Teleperformance Group il 31 maggio
Un modo diverso per provare, davvero, ad essere cittadini di un mondo globale dove le differenze devono essere risorsa per arricchirci e rafforzarci tutti.
“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel trovare nuovi territori, ma nel possedere altri occhi, vedere l’universo attraverso gli occhi di un altro, di centinaia d’altri: di osservare il centinaio di universi che ciascuno di loro osserva, che ciascuno di loro è”.
(Marcel Proust)