L’eCommerce B2c va a gonfie vele grazie all’export

L’eCommerce B2c – Business to consumer – va a gonfie vele, grazie all’export dall’Italia verso l’estero di prodotti e servizi.

commercio elettronico made ItalyIl settore del commercio elettronico è sempre in crescita nella nostra Penisola ed in tutto il mondo, dopo anni di esperienza infatti gli inserzionisti hanno affinato le tecniche di vendita, le piattaforme offrono sicurezza ed usabilità e gli acquirenti hanno maggior consapevolezza e scaltrezza che li rendono smaliziati.

Basta pensare ad eBay, sito leader di eCommerce, che ha compiuto 20 anni, rivoluzionandosi; nacque da un’idea di un programmatore intento a vendere un dispositivo elettronico non funzionante..l’esperienza di vendita fu accattivante in tutte le fasi: inserzione, ricezione del pagamento, spedizione e soddisfazione di entrambe le parti.

Solo in Italia 15 milioni di persone ha effettuato una transazione via web per un acquisto nel 2014, si tratta del 43% circa delle persone che accedono ad internet. Il dato è importantissimo!

Sebbene il 37% dei nostri connazionali che hanno comprato via web, secondo una ricerca di CENSIS, abbia dichiarato di averlo fatto perchè c’è un netto risparmio sui costi, i prodotti made in Italy spesso varcano i confini. I brand italiani puntano ad un pubblico di consumatori finali estero. Il fatturato delle aziende italiane proveniente da clienti stranieri è stato maggiore di 13 miliardi di euro nel 2014, registrando una crescita del  17% rispetto all’anno precedente.

USA, Canada ed il resto d’Europa sono le roccaforti delle nostre esportazioni, ma un ruolo importante lo hanno ritagliato gli acquirenti dei paesi emergenti come la Russia o la Cina.

L’export sarà sempre più il traino della nostra produzione ed il web il canale preferito da chi apprezza il made in Italy, turismo e moda in particolare.

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