All’arrivo al Campo dei Miracoli, a Corviale, si è accolti da un ingresso sobrio: un cancello in ferro battuto in cui sono intagliati un sole stilizzato, simbolo di Calciosociale, e il motto “Vince solo chi custodisce”.
Chi custodisce, ci hanno subito spiegato, “il bello, il giusto, le persone e le relazioni”. Legno, argilla, canapa, canniccio, pannelli solari, geotermia: nel Campo dei Miracoli non c’è cemento ma solo materiale biodegradabile totalmente eco-sostenibile.
Gli abitanti del quartiere si sentono parte di una riqualificazione che hanno contribuito loro stessi a creare. Sono parte di luogo che per tanti anni gli è stato sottratto ma che oggi possono chiamare casa. Il centro sportivo è un posto dove tutti sono accolti e possono trovare aiuto e supporto perché il Calciosociale è un progetto per dare voce, forza, sostegno e coraggio ai più deboli, a persone che si sentono vittime e ricattate; è un progetto che mira a “cambiare le regole del calcio per ridiscutere le regole del mondo. È un progetto di inclusione sociale che vuole partire dalla potenzialità del calcio – la sua audience e la sua popolarità diffusa – per costruire una società più democratica.
Teleperformance Italia, era lì e con i suoi Teleperformers, ha scritto una tra le pagine più belle della sua storia per responsabilità, amore e coraggio.
Abbiamo incontrato eroi invisibili come il fondatore Massimo Vallati e i suoi volontari;
abbiamo ascoltato storie, abbiamo dato un piccolo contributo nella pulizia di un’area degradata e continuamente nel mirino della criminalità;
abbiamo seminato germogli di cambiamento attivo inclusivo , di rispetto e di valorizzazione delle differenze.
abbiamo costruito percorsi di riflessione, stimolo per una società diversa, più inclusiva, più legale;
abbiamo visitato il “Serpentone” di alloggi tristemente famoso per presenze criminali che tengono da decenni in ostaggio intera Comunità;
abbiamo cantato i nostri messaggi di speranza e forza; di solidarietà e vicinanza
abbiamo stretto le mani di chi ci ha insegnato che altro è “dono” e non qualcosa da allontanare perché “differente”.
Torneremo a Corviale perché è una partita “che si può vincere solo Insieme”
Nei prossimi giorni foto, interviste e tanto altro sui nostri canali.