Facebook ha modificato l’algoritmo che regola il New Feed ed indirizza le notizie verso gli utenti che ritiene interessati.
Siamo abituati alla somministrazione di post che hanno collezionato numerose interazioni tra commenti, “like” e condivisioni, ma non sempre si tratta di informazioni che ci soddisfano. Non è la popolarità di una notizia che la rende accattivante, quanto invece l’argomento che tratta.
Un titolo che suscita la nostra attenzione ci invoglia a clickare per aprire e leggere tutti i dettagli, mentre un post che non è di nostro gradimento rischia di farci perdere tempo; risorsa preziosa al giorno d’oggi, un momento storico in cui tutto è rapido.
La modifica introdotta da Facebook, Audience Optimization, soddisfa quindi gli utenti; ma premia anche e soprattutto chi ha dei contenuti da diffondere.
Il social network permette di somministrare le informazioni ad “una platea di interessati” che leggeranno con attenzione i post. Un lettore è una conquista per chi vuole diffondere delle notizie, può anche aiutare a veicolare le informazioni con i “mi piace” o condividendo e con un commento può arricchire una pagina Facebook aggiungendo valore ai contenuti.
Per un’azienda tutto ciò è fondamentale e porta ROI!
Numerosi brand sono presenti su Facebook e tutti vogliono comunicare; questo nuovo algoritmo è dedicato a loro. La pubblicazione di un contenuto pubblicitario è veicolato verso chi ha già mostrato interesse per il prodotto o il servizio in oggetto, quindi verso un possibile acquirente.
Il social media si conferma sempre più adatto alle aziende che mirano al business; a fare la differenza è la qualità dei contenuti.