Da quest’anno, diventano operative nuove regole a livello europeo per le bottiglie di plastica monouso, introdotte dalla Direttiva (UE) 2019/904. Queste misure mirano a ridurre l’impatto ambientale dei prodotti in plastica, con particolare attenzione al settore delle bevande. L’obiettivo è quello di promuovere l’economia circolare e combattere l’inquinamento da plastica, soprattutto nei mari e negli oceani.
Le nuove regole del 2025
Da quest’anno, le bottiglie per bevande in plastica dovranno rispettare i seguenti requisiti:
1. Contenuto minimo di plastica riciclata (R-PET):
1. Le bottiglie in polietilene tereftalato (PET) devono contenere almeno il 25% di plastica riciclata (R-PET), calcolato come media per tutte le bottiglie in PET immesse sul mercato di ciascuno Stato membro. Questo rappresenta un passo fondamentale verso la sostenibilità e l’economia circolare.
2. Obiettivo di raccolta differenziata:
1. Gli Stati membri devono garantire la raccolta differenziata del 77% delle bottiglie di plastica monouso per bevande.
Le ambizioni per il 2030
Guardando al futuro, la Direttiva prevede ulteriori restrizioni entro il 2030:
1. Incremento del contenuto di plastica riciclata:
2. Tutte le bottiglie per bevande dovranno contenere almeno il 30% di plastica riciclata (R-PET).
3. Raccolta differenziata sempre più rigorosa:
4. Si punta a raggiungere un tasso di raccolta del 90% delle bottiglie monouso.