Sono i Social Media il punto di contatto più importante tra cliente ed impresa, tra consumatore e retail, tra utente e azienda.
Viviamo nell’Era 2.0, un periodo storico in cui non soltanto internet è fondamentale, ma lo sono anche le reti sociali; parole come “condividi”, “like”, “retweet” e “posta” sono all’ordine del giorno e sulla bocca di tutti, dall’under 14 fino al 90enne, dall’operaio al manager, da chi lavora con la rete a chi ci si diletta.
In questo contesto storico non può più bastare essere presenti sul web con un sito, ma neppure avere una pagina o un profilo su Social Network; quello che è importante è l’engagement, il creare community.
Nielsen rende noto che un consumatore medio passa 60 ore alla settimana su dispositivi mobile, smartphone o tablet.
Per il cliente il punto forte degli acquisti tramite app e social network è rappresentato dalla comparazione di prezzi, tempi di consegna etc..
Il consumatore consapevole è di per sè un vantaggio anche per l’impresa che offre il servizio o il prodotto; l’azienda può e deve sfruttare tutti i canali per arrivare alla transazione, passando per la presentazione dell’offerta e per la gestione del post-vendita.
I Social media sono oggi il nuovo e più importante punto di contatto tra il cliente e l’impresa.