Nei sotterranei di Londra Google presenta il magico mondo del suo Web Lab

Dalla collaborazione tra il Museo della Scienza di Londra e Google nasce un progetto che consente a chiunque, anche tramite connessione da PC, di interagire con gli strumenti presenti in una particolare mostra.

google_esperimenti_laboratorio_interattivoE’ stato definito il Web Lab di Google, si tratta di una mostra organizzata nei sotterranei della capitale britannica : fili di connessione a vista e organizzazione work in progress sono gli elementi chiave di questo progetto, per far percepire subito al pubblico che questa è un’esperienza interattiva aperta a tutti, da migliorare nel corso del tempo con nuove proposte, per approfondire cosa c’è dietro alla parola “web”.

I visitatori potranno sperimentare le particolari apparecchiature messe a disposizione e suggerire agli organizzatori nuove idee partendo dalle piattaforme in esposizione.

La mostra quindi non è pensata per menti geniali dell’informatica, ma per la gente comune, per le persone che ogni giorno si collegano ad internet da casa o dall’ufficio, alle quali viene offerta la possibilità di conoscere meglio questo potente mezzo e di elaborarne ulteriori potenzialità.

L’esposizione si apre oggi a Londra e sarà presente fino a tutta l’estate del 2013. Un anno di esperimenti quindi, durante il quale non sarà per forza necessario recarsi in Gran Bretagna: chiunque infatti potrà parteciparvi attraverso il sito www.chromeweblab.com.

Nel laboratorio sono state strutturate cinque piattaforme sperimentali basate sulla tecnologia di Google Chrome.

La prima è la Universal Orchestra, un’orchestra robotica composta da otto strumenti. Chiunque, presente alla mostra o dal proprio pc di casa, con un click potrà suonarli generando melodie che verranno ascoltate in tempo reale nel Web Lab.

Si passa poi a Sketchbots, un esperimento che prevede scatti fotografici effettuati da robot e ridisegnati dagli stessi sulla sabbia con un plotter. Sarà così possibile vedere in pochi istanti il proprio ritratto riprodotto sulla spiaggia!

Tracer è invece una mappa che traccia dove vengono custodite le informazioni ricercate online da ogni parte del pianeta, mentre Teleporter consente l’utilizzo di periscopi web per visitare all’istante luoghi sparsi nel mondo.

Infine c’è il Lab Tag Explorer, un sistema informatico che consente di visualizzare tutti visitatori del Web Lab in tempo reale.

Una partecipazione attiva, che porta in primo piano l’umanità e la sua fusione con il mondo del Web. Non più uno schermo davanti al quale sedersi e navigare, ma la scoperta del magico mondo che si nasconde dietro ad esso.

Un’idea geniale insomma, che mescola l’esperienza delle persone presenti nel museo con l’interazione dei visitatori virtuali.

Non ci resta che partire o, più semplicemente, collegarci al sito…. Buon divertimento a tutti!

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