Tramite un’indagine effettuata sui ragazzi, si delinea la strategia social dei brand che vogliono una platea di giovani clienti.
Quello che serve è molto semplice e molto difficile allo stesso tempo: è necessario dare al proprio pubblico degli stimoli, farlo sentire “coccolato”, differenziare persona da persona e coinvolgere tutti.
Un giovane non va trattato come un adulto, ha i propri gusti, un proprio gergo, un proprio “mondo” fatto di regole ben precise, come quelle delle tribù.
Riesce a accattivarsi le simpatie del pubblico dei ragazzi chi sa immedesimarsi calandosi nella loro parte, chi li fa sentire vicini e chi propone loro qualcosa di unico, un’esperienza inimitabile! Questo tipo di clientela è addentrato nel mondo social, ne conosce pregi e difetti ed ha imparato a modellare la propria vita su queste piattaforme, sposandone le caratteristiche, come le tempistiche, il linguaggio o l’idea di condivisione totale.
Dalla ricerca Cawi, effettuata a Marzo 2015 da MEC in collaborazione con Skuola.net, emerge che i giovani si aspettano che un’azienda li conquisti con:
- l’organizzazione di eventi, ancor meglio se musicali, con la possibilità per i clienti di parteciparvi
- l’opportunità di conoscere personaggi famosi coinvolti nelle campagne marketing
- la creazione di community di fan
- il coinvolgimento nelle scelte della linea di produzione
- premi virtuali o gadgets.
Quello che i giovani vogliono è che un brend li renda tanto partecipi da potersi esprimere spontaneamente; le aziende attente sono già all’opera con campagne social sviluppate, quelle che non lo hanno ancora fatto, non devono perdere tempo.
L’attività di Social Media Marketing, sia per gestire la clientela in tutte le fasi che per proporre servizi e prodotti, deve essere pianificata e gestita da personale esperto, che abbia sviluppato l’attenzione verso il cliente, le tecniche di vendita e di engagement e che possieda esperienza decennale, proprio come Telepperformance Italia.