Oggi vi raccontiamo di Luigi Stasi, un giovane ragazzo di Taranto che nel mese di Giugno si è laureato con una tesi su Teleperformance Italia.
Discussa presso il Politecnico di Bari, la tesi di laurea Magistrale in Gestione delle Operations e dei Progetti di Luigi ha il titolo “ Valutazione della Responsabilità sociale d’impresa: il Caso Teleperformance”
Il lavoro nella prima parte analizza storia e gli strumenti della responsabilità sociale d’impresa , evidenziandone vantaggi e benefici sulle performance conseguenti al miglioramento generale del clima.
Nella seconda parte della tesi, viene proposto il “case study” su Teleperformance.
Luigi, come è nata l’idea di questa tesi di laurea?
Il tema della Responsabilità Sociale di Impresa con le sue finalità e potenzialità, è stato un argomento del corso di Gestione delle Operations e dei Progetti che mi ha molto interessato. Ma la possibilità di svolgere una tesi su questo argomento mi è stata data dal docente del corso, il prof. Pierpaolo Pontrandolfo, il quale mi propose di seguire e studiare il caso della sede italiana di Teleperformance che da qualche anno aveva avviato diversi programmi a riguardo. E’ stata un’opportunità che non ho voluto perdere in quanto mi ha permesso di seguire un caso pratico su un argomento a me caro.
Un capitolo è dedicato ad Internal Communication, alle iniziative prodotte nel 2012 su Taranto e Roma e all’ impegno profuso sui progetti COTP e COTW. Cosa ne pensi di queste iniziative?
Il COTW e il COTP sono due progetti che ho conosciuto studiando la vostra azienda e che condivido pienamente. Personalmente valuto in maniera positiva l’attenzione dell’azienda verso i propri dipendenti, perché ti fa sentire parte di una grande famiglia e ti incentiva a fare sempre meglio. Inoltre, l’attenzione verso i bisognosi, la comunità locale e l’ambiente sono le azioni concrete che evidenziano la volontà dell’azienda di non essere fine a se stessa ma pienamente integrata e coinvolta con l’ambiente circostante. In Teleperformance questi progetti sono seguiti dall’area Internal Communication dove, secondo me, il vero valore aggiunto non sta nella sua mera funzione ma nelle persone che ne fanno parte perché riescono a promuovere iniziative pensate per soddisfare i bisogni delle persone, dipendenti e non.
Vorresti ringraziare qualcuno in particolare?
Certamente devo ringraziare l’ing. Giliberti che è stato il tramite tra Politecnico e Teleperformance senza il quale questo lavoro non sarebbe esistito. Inoltre devo ringraziare il dott. Monaco che mi ha permesso di svolgere questo lavoro su Internal Communication, area da lui gestita, il dott. Ladiana, mio tutor diretto in azienda, e tutta l’area Internal Communication per la piena disponibilità mostratami e tutti i dipendenti che hanno contribuito al lavoro di tesi.
Tutti noi vogliamo congratularci con Luigi per aver raggiunto questo traguardo e per aver voluto raccontare la passione che ogni giorno noi di Teleperformance mettiamo nel nostro lavoro.