Come funzionano le traduzioni automatiche su Facebook?

In un post sul blog dedicato agli sviluppatori, Facebook ha presentato la sua neural machine translation, una nuova modalità di produzione delle traduzioni sul social network.

La nuova missione di Facebook inizia a produrre i suoi primi effetti anche sui servizi messi a disposizione dal social network. Tra questi la traduzione automatica dei post, una feature che può aiutare le persone a connettersi con chi vive all’estero, comprendendone meglio la lingua.

Da una tecnica statistica alla rete neurale: la neural machine translation di Facebook

Ti è mai capitato di leggere il post di un amico che si trova all’estero e vederlo già nella sua versione tradotta nella tua lingua? Bene, da qualche tempo Facebook ha iniziato a offrire una traduzione automatica di messaggi e commenti, con lo scopo di rompere le barriere linguistiche e superare quello che qualcuno ha chiamato “effetto babele”.

Creare traduzioni accurate per gli oltre 2 miliardi di persone nel mondo che oggi utilizzano Facebook, cioè, significa permettere a persone lontanissime tra loro di comunicare.

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