Si parla spesso di storytelling, la capacità di coinvolgere il proprio mittente raccontando un messaggio come fosse una storia. L’arma della narrazione è stata sempre usata infatti, sin dalla notte dei tempi, per tramandare conoscenza, convincere della bontà delle proprie posizioni o anche solo per trasmettere insegnamenti in maniera più appetibile.
Lo storytelling infatti non è affatto un’invenzione moderna. Il Vangelo e le parabole al suo interno, non sono altro che storie la cui utilità è quella di diffondere gli insegnamenti della religione cristiana; uno dei testi filosofici più importanti della Grecia Antica, il Simposio di Platone, utilizza il racconto di un Socrate che si intrattiene con dei commensali per esporre diverse teorie sull’Eros, il concetto di Amore. E così fino ad arrivare ai grandi nomi della comunicazione pubblicitaria, tutti in grado, con il proprio stile, di creare immaginari, mondi e personaggi in grado di far sognare prodotti, al punto di renderli desiderabili e familiari.
Quel che cambia, nel mondo dei social, è la necessità di dover condensare questo approccio in poche parole, per incontrare l’attenzione di utenti la cui newsfeed è sempre più ricca mentre il tempo a disposizione scarseggia. Vediamo insieme quindi alcune tecniche base per creare dei post che, si spera, possano risultare accattivanti, gradevoli ed efficaci.
Leggi l’articolo completo QUI