5G, come cambierà la nostra vita: dai robot chirurghi ai veicoli autonomi

L’appuntamento, per i più fortunati, è fissato per il 2019, al più tardi per l’inizio dell’anno successivo. La massa degli utenti mobili italiani dovrà invece aspettare il 2022 per avere esperienza del 5G, quando la copertura delle reti di quinta generazione si potrà considerare completa o quasi. I primi ad assaporare gli effetti e i benefici di questa tecnologia, sotto forma di servizi sperimentali e progetti pilota, saranno coloro che vivono in una delle “città pilota” del 5G (Milano, Prato, Bari, Matera e L’Aquila, cui si aggiungono Roma, Torino e lo Stato di San Marino); per tutti gli altri occorrerà attendere l’avvio dei servizi commerciali da parte degli operatori che si aggiudicheranno le frequenze (ieri si è chiuso il primo round dell’asta per l’assegnazione dello spettro di banda delle nuove reti).

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