Per soddisfare i clienti e per attirarne di nuovi, le banche utilizzano i social network.
Secondo Social Minds e quanto pubblicato durante l’Italian Social Banking Forum 2015 gli istituti di credito sono sempre più all’avanguardia, presenti ed attivi sulle piattaforme sociali.
La ricerca è arrivata alla sua 3°edizione ed ogni anno i numeri confermano la crescita del settore del social banking. Su almeno una piattaforma agisce il 76% delle banche, mentre solamente un anno prima il dato era pari al 62%; un notevole incremento.
Non tutti gli istituti bancari hanno scelto lo stesso canale per il customer care e per la promozione dei propri prodotti: il più utilizzato è Youtube, il social che sta prendendo piede anche per quanto riguarda i brand di altri settori. Molte ricerche stanno dimostrando che l’utente web preferisce vedere i video più che soffermarsi a leggere dei testi.
Le banche lavorano anche molto su Twitter, Linkedin e Facebook.
La sola presenza sui social media non basta, anzi, se non c’è una strategia di coinvolgimento degli utenti strutturata, può essere anche negativa per le aziende. I social network danno la possibilità di sviluppare campagne marketing interessanti e di poter gestire le richieste dei clienti in tempo reale, oltre che di poter ampliare il bacino di di utenti e di migliorare il sentiment e quindi la propria reputazione online.
Ci vuole un ottimo lavoro per poter raggiungere i propri obiettivi e, con solamente pochi errori si può invece compromettere tutto, rischiando di dover spendere molto di più nel recuperare. Ecco perchè la gestione delle pagine ed i profili social della banche, come di tutti i brand, deve essere affidato in outsourcing a chi come noi di Teleperformance Italia può vantare competenze, conoscenze ed esperienza nel customer care, nella vendita e nel web.