Conferenza annuale security RSA

Nel mese di febbraio 2016 a San Francisco, più di 40.000 informatici professionisti della sicurezza si sono riuniti alla Conferenza annuale security  RSA

I temi più discussi nel corso dell’evento hanno riguardato: spionaggio industriale, crimini informatici, frodi online, attacchi informatici contro infrastrutture e/o obiettivi sensibili, smartcity, sicurezza dei dati. Ma il leitmotiv è stato indubbiamente la necessità di un cambio di mentalità e di passo nel settore della sicurezza informatica, nella valutazione, gestione e monitoraggio del rischio attraverso soprattutto un aumento dei livelli di consapevolezza e maggiore visibilità.

Di fronte alla rapida evoluzione delle minacce, come  affermato Amit Yoran, President, Rsa  , il mercato della sicurezza oggi necessita di una radicale trasformazione.

Sono state registrate nell’ultimo anno centinaia di milioni di violazioni di database e  meno dell’1% degli attacchi è stato individuato dai software di prevenzione quali i firewall, ad esempio. Nel 95% dei casi  gli accessi abusivi sono stati possibili semplicemente acquisendo le credenziali dei dipendenti dell’azienda o dei gestori dei server. Appare quindi estremamente prioritario aumentare i livelli di consapevolezza anche individuali attraverso monitoraggi costanti.

Ovviamente con l’aumento della frequenza dei reati in materia di sicurezza informatica sono cresciuti anche i costi per gestire e attenuare i danni causati dalle violazioni. Inoltre nel corso dell’anno si registra un record di perdite molto alto poiché le società che hanno subito danni finanziari superiori ai 20 milioni di dollari sono quasi duplicate. La perdita economica media, per incidenti di cybersecurity in tutto il mondo, è stata stimata in circa 2.7 milioni di dollari, il 34% in più rispetto allo scorso anno.  In Italia, ogni anno, il nostro sistema economico perde 825 milioni di euro vale a dire un bel 0,4% di Pil.

Una delle parti migliori della manifestazione annuale si chiama The Innovation Sandbox. La Sandbox Contest innovazione è l’occasione per mettere in luce nuovi approcci alla tecnologie per la sicurezza.

10 finalisti hanno in tre minuti ciascuno presentato attraverso una demo  il proprio case-study in termini di innovazione e sicurezza.

Oltre alle gare competitive, i partecipanti sono stati ispirati da vari interventi di prestigiosi ospiti.

Tra questi Brad Smith, CEO di Microsoft, e l’astronomo Neil De Grasse Tyson, ognuno dei quali fornito osservazioni riflessivo sullo stato della sicurezza di oggi e cosa riserva il futuro.

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