Facebook e LinkedIn generano depressione da “competizione sociale”

I social network ci permettono la connessione e la conversazione con molte più persone di quante potessimo raggiungere qualche anno fa. Le piattaforme di conversazione digitali hanno consentito a molti un’evoluzione in campo lavorativo e ci permettono acquisire informazioni e collegarci con fornitori, clienti e datori di lavoro. Come tutti gli strumenti, i social network, possono diventare una fonte di pericolo e di difficoltà.

Ho con interesse un post, firmato Sarah Snow, dal titolo: “How Facebook Changes How We Think and Feel”. L’articolo evidenzia come alcune persone siano soggette a stati depressivi indotti dai social network. Cita i dati ricavati da alcuni studi, secondo i quali l’insorgere della patologia depressiva negli ultimi anni è in forte crescita, arrivando a colpire il 7% della popolazione USA.

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