Gli italiani acquistano sempre più con smartphone

PWC è un network internazionale leader nei servizi professionali alle imprese.

Da qualche anno attraverso la ricerca TOTAL RETAIL intervista circa 25000 mila consumatori on –line in 25 paesi.

In Italia, anche nel 2017 con riferimento al 2016,  sono stati intervistati  circa 1500 consumatori su tematiche che variano dal mobile shopping all’influenza dei social media, dall’attitudine alla multicanalità per arrivare all’innovazione dei Retailer .

Importanti le risposte perché analizzano i mutamenti dei comportamenti dei consumatori.

In particolare è emerso che:

  • Costante crescita degli acquisti online, con smartphone e tablet utilizzati almeno una volta a settimana dal 20% e dal 19% dei consumatori (+43% e+58% vs 2015)
  • Il prezzo si conferma il driver chiave per l’acquisto online (49%), seguito da comodità (30%) e assortimento (solo al 18%)
  • I social media sono un canale fondamentale per attirare, coinvolgere e ispirare l’acquisto dei Millennial
  • Il talento in negozio è un fattore chiave, ma i consumatori non sono soddisfatti di addetti vendite (il 42% non esprime soddisfazione) ed offerte proposte (55%)

Su quali leve dovranno puntare i retailer?

1) Trovare strade innovative per raccontare la propria storia e creare connessione con i consumatori. Per esempio molti retailer occidentali utilizzano Facebook per digitalizzare il proprio catalogo attraverso banner pubblicitari, o ancora link in Facebook che permettono di conoscere i prodotti rimasti in stock. O ancora utilizzare i social media per creare engagement con il consumatore, attraverso “storia a puntate” o iniziative di tipo emozionale.

2) Rafforzare la fedeltà dei consumatori attraverso offerte personalizzate, accessi speciali a sconti, servizi premium come giornate di shopping dedicate, o ancora la possibilità di ordinare in anticipo prodotti in serie limitata e occasioni esclusive di incontro con il designer.

3) Una presenza online efficace e funzionale, attraverso un sito internet ottimizzato per ogni strumento, propri canali sui principali social media capaci di creare engagement con i clienti e garantire una shopping experience a 360 gradi.

4) Sfruttare i benefici di una presenza offline, rendendo più accattivante lo store, creando un’esperienza di acquisto unica nel punto vendita, facendo sinergia tra l’offerta on e offline e investendo sul personale presente in store attraverso training e l’innesto di talenti che contribuiscano a mantenere alta la competitività con player online.

Alessandro Ladiana

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *