Il clima che cambia, uno sguardo sulle siccità in Nord Italia

Negli ultimi decenni, la scarsità di precipitazioni e le temperature elevate hanno contribuito a portare l’attenzione sugli impatti socio-economici e ambientali degli eventi siccitosi, ormai non più localizzati soltanto in aree geografiche costantemente afflitte da carenza idrica. La particolare posizione geografica del Nord Italia, delimitata dalle Alpi a settentrione e dall’Appennino Tosco-Emiliano a sud, rende la regione tradizionalmente ricca di risorse idriche. Tuttavia, proprio qui nel 2003, 2012, 2017 e 2019 diversi episodi di siccità hanno portato all’eccezionale prolungarsi dei periodi di magra del Po. Da quanto è emerso dall’analisi della Coldiretti, nel Nord Italia la siccità del 2017 è costata circa 2 miliardi di euro in danni all’agricoltura, riducendo i raccolti delle principali produzioni di ortaggi, frutta, cereali, uva e fieno per l’alimentazione degli animali e per la produzione di latte. 

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