Avevamo già parlato di At Work ed ora sembra imminente l’uscita al pubblico del Social Network per l’ufficio targato Facebook.
La notizia, trapelata a Novembre 2014 tramite il Financial Times, è stata confermata dall’entourage di Mark Zuckerberg ed ha fatto il giro del mondo in pochi minuti; c’è molta curiosità da parte di tutti e ci sono importanti aspettative per gli addetti ai lavori.
Il nuovo prodotto Social darà la possibilità di essere sempre connesso ai propri colleghi, come lo si fa con la propria cerchia di amici. La comunicazione tramite dispositivi al posto del face to face, aiuterà i rapporti umani in ufficio o li allenterà?
La risposta non è facile, ma forse il tutto dipenderà dall’uso che ognuno di noi farà del nuovo network, nei tempi e nei modi.
Il valore aggiunto di At work, secondo gli sviluppatori sarà quello di aumentare la collaborazione tra le persone impegnate negli stessi progetti, sfruttando i vari strumenti che la piattaforma mette a disposizione come il News Feed, i Groups, gli eventi e la messaggistica.
At work non ha nessuna interazione con il Social Media che tutti noi usiamo già, quindi darà la possibilità ad ogni utente di separare finalmente la vita privata da quella professionale.
Non è cosa da poco! Pensate a quante volte vi è capitato di dover aggiungere alla cerchia di amici persone che ritenete valide come colleghi, ma con le quali non avete una confidenza tale da mostrar loro la vostra vita extra-lavorativa. Inoltre At work, a differenza di Facebook, ha maggiori attenzioni verso la protezione dei contenuti, la privacy e, ovviamente, la delimitazione delle condizioni d’uso in ambito aziendale.
Sarà un vantaggio anche e soprattutto per le aziende che vivono spesso in maniera controversa e complicata la presenza delle reti sociali nei luoghi e negli orari di lavoro; con At work ogni responsabile gioverà della connessione tra colleghi.